11. Sos Ammentos
- Percorso Demo - Etno - Antropologico
- Sottopercorso Tra identità e tradizione: fasi della vita
- Installazione Piazza San Leonardo
Tzia Petronilla, classe 1928 e Tziu Nicola, classe 1925, superano i 90 anni e sono sposati da quasi 75 anni. Nel loro sguardo la complicità di un’avventura che dura una vita intera.
Lo scatto è la conclusione di una narrazione parallela, che include le foto 8,9,10,11, incentrata sulle fasi della vita, in cui il sopraggiungere dell’anzianità assume la connotazione di grande dono e privilegio. Gli anziani ricoprono il ruolo di pilastro portante nella società dell’Isola e, tra le tante qualità, gli è attribuito quello di essere custodi di Sos Ammentos, i ricordi, e in senso lato, di essere testimonianza vivente della memoria storica dell’intero nostro popolo.
In Sardegna, la presenza degli anziani è molto numerosa. L’Isola è una delle cinque Blue zone individuate nel mondo. Le Blue zone sono delle aree demografiche e/o geografiche in cui la speranza di vita è notevolmente più alta rispetto alla media mondiale. Il concetto è introdotto dagli studiosi Gianni Pes, Michel Poulainil et al. nel 2004 attraverso una pubblicazione, inerente la longevità umana, che identifica la provincia di Nuoro, in Sardegna, come l’area con la maggiore concentrazione di centenari al mondo.
Nel 2016 il Sardinian Socio Economic Observatory (SSEO) pubblica l’analisi svolta sui dati relativi all’incidenza per regione, provincia e comune, dei centenari nell’Isola. I dati di livello comunale sono costruiti attraverso un indicatore relativo alla presenza media di centenari su mille abitanti nel periodo di tempo che va dal 2012 al 2016.
Per ciò che riguarda la Provincia di Nuoro, Loculi è presente tra i comuni che hanno mostrato la maggiore incidenza di centenari nel quinquennio di analisi con un valore pari a 2,68 centenari ogni mille abitanti in media, preceduto da Dualchi (3,11), e affiancato da Oniferi (2,62).