2. Alla scoperta di Loculi

2. Alla scoperta di Loculi

  • Percorso Demo - Etno - Antropologico
  • Sottopercorso Alla scoperta di Loculi
  • Installazione Via Cairoli

La piccola Franca, spinta da irresistibile e irrefrenabile curiosità, sale le scale de Sa Domo de Sas Artes e de Sos Mestieris. Si tratta di un complesso padronale su più livelli sito in via Maroncelli, edificato tra la fine del Settecento ed i primi decenni dell’Ottocento, oggi completamente ristrutturato e adibito a Polo museale e centro polifunzionale, che rappresenta una sintesi importante del patrimonio architettonico e costruttivo, espressione della cultura agropastorale tipica locale.

Al suo interno, tra i muri bianchi e i toni caldi dei pavimenti e del soffitto tradizionale incannucciato, accoglie il reportage l’Africa in casa che il fotoreporter Carlo Bavagnoli, affiancato dal giornalista Livio Zanetti, conduce per l’Espresso nel 1959. L’inchiesta, di grande rilievo, è la prima affrontata dal giornale nel solco di una commissione parlamentare d’inchiesta istituita sul tema della povertà estrema nel meridione d’Italia.

I 60 scatti rappresentano un frammento fortemente rappresentativo della memoria storica del luogo e ritraggono i paesi di Loculi, Irgoli e Onifai, sintetizzando con immagini di impatto l’estrema povertà e al contempo dignità, di una Sardegna ancora fortemente radicata in una dimensione agricola e pastorale, colta in un momento di passaggio storico importante. I soggetti ritratti sono in primo luogo bambini e giovani adulti ma anche donne impegnate nelle faccende domestiche, anziani seduti immobili lungo i muretti in pietra e uomini di varia età colti in momenti di pausa dal lavoro.