22. Alterazione perpetua
- Percorso Ambientale - Naturalistico
- Sottopercorso Il rocciaio silenzioso
- Installazione Via Vittorio Emanuele
L’area che circonda Preda Longa è letteralmente disseminata di affioramenti granitici che svettano sopra la macchia mediterranea e la gariga e ci regalano indizi preziosi circa gli eventi geologici che hanno portato alla formazione di questi rilievi montuosi. I tafoni sono le tipiche forme erosive del granito e possono assumere le geometrie più varie. L’umidità che altera i minerali più sensibili indebolisce l’integrità della roccia, disgregando la solida trama cristallina attraverso piccole cavità che si ampliano con il tempo e con l’incessante azione degli agenti atmosferici. In questi luoghi aspri e incontaminati, i grandi architetti sono rappresentati dal tempo, dalla pioggia, dal vento e dagli sbalzi termici che nei millenni hanno saputo cesellare la dura roccia fino a donarle sembianze surreali. A volte abbiamo l’impressione di osservare volti di roccia, altre volte animali mitologici, altre volte ancora, il semplice ma imbattibile estro artistico della Natura che non ha bisogna di ricercare ispirazione se non da sé stessa.
Coordinate del sito fotografato: 40°26'45"N 9°35'01"E